Superlega

La capolista Sir Safety Perugia passa alla Blm Group Arena: l'Itas Trentino parte forte ma cede alla distanza

19.10.2020 02:40

 

Il big match del sesto turno di regular season SuperLega Credem 2020/21 è della Sir Safety Conad Perugia. La capolista questa sera ha espugnato la BLM Group Arena al termine di una partita combattuta ed intensa, legittimando il primo posto in classifica occupato sin dalla prima giornata e restando ancora a punteggio pieno.
Piegata per 1-3, l’Itas Trentino ha dovuto fare i conti con la terza sconfitta in campionato dimostrando però determinazione e voglia di lottare sino all’ultimo; qualità che potrebbero farla emergere nel corso delle prossime settimane. Dopo un ottimo avvio, contrassegnato dalla vittoria di un primo set quasi perfetto per dedizione e buon lavoro tecnico-tattico, i gialloblù hanno subito la reazione degli ospiti, accusando una pausa nel terzo set ma trovando le forze per lottare sino in fondo anche nel quarto periodo, perso solo ai vantaggi dopo un promettente avvio. Fra le fila dei padroni di casa da segnalare i 24 punti di Nimir (con il 55% in attacco, un muro e un ace) e i 16 di Kooy (col 57% a rete, un block e due ace), ma anche la crescita di Lisinac e la conferma di Podrascanin; i centrali serbi hanno chiuso il match con un tabellino molto simile (due muri a testa e percentuali alte in primo tempo). Dall’altra parte conferma ad alti livelli per l’intero trio di palla alta Leon-Ter Horst-Plotnytskyi, a segno 43 volte.

 

La cronaca del match. Fra le fila dell’Itas Trentino assente solo Michieletto (ancora in quarantena dopo la positività al coronavirus di due settimane fa); Lorenzetti conferma quindi il sestetto visto sette giorni prima a Piacenza: Giannelli al palleggio, Nimir opposto, Kooy e Lucarelli schiacciatori, Podrascanin e Lisinac al centro, Rossini libero. La Sir Safety Conad Perugia risponde con Travica in regia, Ter Horst opposto, Leon e Plotnytskyi in banda, Ricci e Solé centrali, Colaci libero. L’inizio dei padroni di casa è determinato e veemente; l’opposto olandese ha subito il braccio caldo e con servizio ed attacco spinge i suoi prima sul 3-1 e poi sul 6-2. Gli ospiti non si disuniscono e con Leon dalla linea dei nove metri trovano la parità già sul 7-7 e poi il primo vantaggio della serata con un pipe dello stesso posto 4 polacco (7-8, time out Lorenzetti). Si comincia a giocare punto a punto, con le due formazioni che non si risparmiano (9-9, 12-12); sul 13-13 sale in cattedra Giannelli che smarca senza muro Nimir e poi ferma a muro Leon (15-13, time out Heynen). Alla ripresa è Nimir ad allargare ulteriormente la forbice, murando Ter Horst e contrattaccando due volte in diagonale per il 19-14; questa volta gli umbri non riescono più a risalire la china e anzi lasciano anticipatamente la contesa (23-15) con Vernon-Evans in campo per Ter Horst. Si va al cambio di campo sul 25-17, con attacco conclusivo di Kooy.

 

Nel secondo set Heynen ripropone in campo Ter Horst ma anche Russo, entrato nel finale della precedente frazione; la sfida torna ad essere giocata colpo su colpo (4-5, 9-7, 10-11), con Perugia che si esalta in difesa e si affida a Leon nelle ricostruite. Trento resta a galla sino al 14-14, ma poi viene punita dal servizio di Ter Horst (14-16, time out Lorenzetti); ci pensa Nimir a riagguantare la parità a quota 17. Si va allo sprint, con Perugia sempre avanti (19-20), che allunga sul 21-23 con un grande muro di Solé su Nimir. Gli umbri si tengono stretto il break e si portano sull’1-1 con un attacco dello stesso argentino (22-25).
La Sir Safety Conad sfrutta l’onda lunga del successo del precedente parziale per ripartire di slancio anche nel terzo set, dove Leon diventa subito protagonista e Trento perde contatto anche per colpa di errori propri (da 4-4 a 4-8). Lorenzetti interrompe il gioco due volte nel giro di pochi secondi ma il trend non cambia (6-11) nono stante Kooy provi a scuotere la squadra con una serie di affilatissimi servizi che valgono il meno due (9-11). Gli ospiti fiutano il pericolo e ripartono con grande personalità (10-13 e 13-18) mettendo in mostra anche un ottimo Plotnytskyi. Il 2-1 esterno arriva quindi in fretta ed in assoluto controllo della compagine umbra (14-20 e 17-25).

 

L’Itas Trentino prova a reagire in avvio di quarto periodo, poggiandosi sulla voglia di rivalsa di Nimir (6-4) e su quella di Lucarelli (ace che vale l’8-5). Heynen interrompe il gioco, ma alla ripresa Trento spinge ancora anche con Kooy (11-7) e Podrascanin (13-8). Russo con due muri prova a suonare la carica per la Sir Safety Conad (14-12), ma i gialloblù si rimettono subito a correre (18-13) con i servizi del martello brasiliano e i contrattacchi dell’opposto olandese. Perugia ha ancora energie per ribattere e con un paio di attacchi di Leon e un ace di Solé si riporta sotto (19-18, time out Lorenzetti); i padroni di casa reagiscono (21-19) ma vengono subito ripresi da un ace di Leon (22-22). Allo sprint la spuntano ancora gli ospiti, che si procurano una palla match, annullano un setball agli avversari sul 25-25 e poi chiudono i conti con due ottime battute di Plotnytskyi (l’ultima direttamente vincente per il 25-27).
“Perugia non ti perdona gli errori che commetti e che non ti lascia tante occasioni. Non siamo riusciti a sfruttare quelle che ci siamo create e questo aumenta il rammarico per aver perso non solo il quarto set ma anche il secondo - ha dichiarato l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti al termine del match – . Abbiamo commesso delle disattenzioni che ci sono costate care, siamo scesi di livello in attacco e in difesa nel terzo parziale ma in seguito siamo nuovamente riusciti a riprendere il bandolo della matassa. Nel finale siamo stati puniti solo da due battute, ma sicuramente dovevamo riuscire a gestire meglio il vantaggio che ci eravamo procurati”.
Per l’Itas Trentino un intero lunedì di riposo prima di riprendere gli allenamenti in vista del prossimo match ufficiale, programmato per domenica 25 ottobre a Monza contro il Vero Volley (ore 18, settima giornata di regular season).

 

Di seguito il tabellino della partita della sesta giornata di regular season SuperLega Credem Banca 2020/21, giocata questa sera alla BLM Group Arena di Trento.

Itas Trentino-Sir Safety Conad Perugia 1-3
(25-17, 22-25, 17-25, 25-27)
ITAS TRENTINO: Abdel-Aziz 24, Kooy 16, Podrascanin 11, Giannelli 1, Lucarelli 5, Lisinac 11, Rossini (L); De Angelis, Sosa Sierra. N.e. Cortesia, Argenta, Sperotto. All. Angelo Lorenzetti.
SIR SAFETY CONAD: Ter Horst 13, Plotnytskyi 12, Solé 7, Travica 2, Leon 18, Ricci 2, Colaci (L); Vernon-Evans, Russo 8, Piccinelli, Zimmerman. N.e. Sossenheimer, Biglino e Atanasijevic.  All. Vital Heynen.
ARBITRI: Cappello di Sortino (Siracusa) e Tanasi di Noto (Siracusa).
DURATA SET: 28’, 27’, 26’, 36’; tot 1h e 57’.
NOTE: 750 spettatori, per un incasso di 8.052 euro. Itas Trentino: 8 muri, 4 ace, 16 errori in battuta, 11 errori azione, 54% in attacco, 55% (27%) in ricezione. Sir Safety Conad: 9 muri, 8 ace, 16 errori in battuta, 6 errori azione, 45% in attacco, 36% (22%) in ricezione. Mvp Leon.

 

(fonte Trentino Volley)

Commenti

Il nuovo Dpcm: da oggi al 13 novembre niente gare giovanili e allenamenti individuali, "salvi" (per ora) gli altri
Punto prezioso per la Delta Informatica: il Bisonte Firenze supera le gialloblù solamente al quinto set