Tutto facile per la Walliance Ata, al PalaBocchi l'Arena Volley Verona è piegato in tre parziali

di Nicola Baldo

Un successo pieno e netto, quasi mai in discussione per la Walliance Ata. Al PalaBocchi la squadra di Marco Mongera ha la meglio sull'Arena Volley Verona in tre set, incamerando così quei punti buoni per confermarsi al settimo posto della classifica.

WALLIANCE ATA-ARENA VERONA 3-0

(25-21, 25-17, 25-21)

WALLIANCE ATA: Bortoli 3 (2att + 1ace), Pedrotti 11 (8att + 3ace), Paoloni 8 (8att), Bottura 11 (11att), Bogatec 13 (10att + 2m + 1ace), Tasholli 1 (1att), Eccel (L); Scannavacca (L), Giacomuzzi 1 (1ace), Zapryanova. Ne: Ferrari, Testasecca. Allenatore: Marco Mongera.

VIVIGAS ARENA VOLLEY VERONA: Bissoli 1, Brignole 13, Venturini 4, Sgherza 8, Mazzi 3, Rivoltella 7, Moschini (L); Romanò (L), Merzari, Andrich. Ne: Cantamessa. Allenatore: Greca Pillitu.

ARBITRI: Lo Verde e Salvini di Brescia.

DURATA SET: 25', 22', 24'.

NOTE- Walliance Ata: 6 ace, 2 muri, 7 errori in battuta, 11 errori in attacco. Arena Volley Verona: 2 ace, 4 muri, 9 errori in battuta, 12 errori in attacco.

Piena pancia della classifica, salvezza in cassaforte da tempo immemore e primissime lontane. Per la Walliance Ata questo finale di stagione è all'insegna della tranquillità, con una serie di partite nelle quali cercare di dare più spazio a qualche giovane (esempio pratico Tasholli titolare al centro al posto di Testasecca) e cercare di portarsi a casa più soddisfazioni possibili. Come, ad esempio, questo successo pieno e rotondo contro un Arena Volley cui ormai manca pochissimo per poter celebrare la salvezza anche matematica. Le atine si riscattano così della sconfitta in quattro set incassata all'andata e possono godersi in tranquillità questa sosta pasquale. Una settimana di stop in attesa di tornare in campo sabato 7 aprile per una partita molto sentita, ovvero il derby in casa dell'Argentario. Intanto in casa Ata ci si gode questa partita nella quale la superiorità trentina in attacco e battuta soprattutto è stata decisiva. Al resto hanno poi pensato le buone prove di Martina Bogatec nuovamente best scorer dell'incontro con 13 punti, frutto del 58% in attacco, un ace e due muri, ma ottima prestazione anche per Chiara Pedrotti che mette a terra 11 punti con il 42% di palloni vincenti e ben tre ace, mentre Bortoli guida bene il gioco. L'avvio di gara è l'unico momento nel quale Verona riesce a tenere il passo delle padrone di casa. Perché fino al 14-16 le scaligere, sfruttando anche un paio di errori delle trentine, riescono a tenere il naso avanti. Ma la rincorsa della Walliance permette l'aggancio sul 17 pari, prima di sprintare (21-19) nel finale andando a chiudere d'autorità. Questa rimonta, di fatto, chiude i giochi in quanto nel secondo set (8-2 e 16-10) le trentine fanno quello che vogliono dall'inizio (21-15) fino alla fine. Nel terzo parziale un po' di divario fra i due sestetti c'è sempre (16-12). Nel finale Verona prova una reazione, portandosi fino al 21-20, ma ancora una volta nel finale di set la Walliance si conferma più concreta e cinica rispetto alle avversarie.

Nella foto scattata da Riccardo Giuliani la festa della Walliance Ata a fine partita.